INFORMAZIONI TECNICHE Descrizione
DESCRIZIONE DEL VINO ROSSO TAJAVENT 2016 SANGIOVESE “CÀ DEI QUATTRO ARCHI”
Tajavent 2016 Sangiovese “Cà dei Quattro Archi”: una viticoltura intransigente e rigorosa, sana e rispettosa, che accetta la natura con i suoi ritmi, senza nessun utilizzo di prodotti di sintesi e nessuna ingerenza in cantina.
Siamo in Emilia Romagna prime colline di Imola, Rita Golinelli e Mauro Mazza nel ’99 decidono di abbandonare le rispettive professioni e di dedicarsi alla conduzione delle vigne del padre di Rita, fondando l’azienda Ca dei Quattro Archi. Da subito la scelta è di lavorare in accordo con i dettami dei disciplinari bio ( sono certificati da ICEA sin dall’inizio ), con qualche incursione oggi anche nella biodinamica. 5,5 ettari divisi in due parcelle, una tra suoli di sabbia gialla e l’altra tra calanchi ricchi di galestro, argilla e calcare da cui proviene il Sangiovese Tajavent.
In cantina solo fermentazioni esclusivamente spontanee, senza pied de cuve, nessun controllo della temperatura, nessuna pressata, nessuna filtrazione e nessun coadiuvante enologico, occupandosi di ogni operazione senza alcun consulente. I vini di Ca dei Quattro Archi sono interpretati come una volta con macerazioni che restituiscono pienezza di una identità e stravolgono l’idea commerciale di vini sfacciatamente freschi, fruttati e tecnici. Rita e Mauro rappresentano oggi quella nuova consapevolezza del territorio che annovera ultimamente sempre più interpreti.
Vendemmia nella seconda metà di ottobre da un appezzamento di 1,5 ettari, macerazione per 30 giorni sulle bucce in contenitori di acciaio e affinament0 in legno per circa 12 mesi.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Tajavent 2016 Sangiovese “Cà dei Quattro Archi”: si presenta di un colore rosso scuro. Un naso stupendo, bouquet forte ed intenso al naso, un gusto morbido, tannino non allappante ma elegante. Vegetale fine che lascia spazio ad un bouquet importante. Vino corposo e deciso. Mostra carattere generosità, potenza, densità. Gli manca un poco di pulizia e equilibrio ma per noi è un vino di quelli che parlano il linguaggio dell’onestà e delle spontaneità.
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