INFORMAZIONI TECNICHEDescrizione
DESCRIZIONE DEL VINO BIANCO JAKOT 2016 FRANCO TERPIN
Jakot 2016 “Franco Terpin”: dove la fretta non esiste. Lunghe macerazioni e affinamenti che vedono questo vino uscire in commercio dopo quasi 6 anni!
In cantina viene bandito qualsiasi “compromesso enologico”, quindi niente chiarifiche e filtrazioni, si utilizzano solo lieviti indigeni, vengono vendemmiate anticipatamente circa una decina di cassette di uva dai migliori vigneti che una volta lasciate macerare sulle bucce, rappresenteranno lo “starter” per la fermentazione delle altre uve che saranno raccolte successivamente.
Il Jakot di Franco Terpin è un vino artigianale realizzato con la tecnica della macerazione delle uve bianche, in questo caso di 10 giorni, i famosi orange wine, che prendono il nome per il colore del vino che propende sull’arancione. Questo orange viene prodotto con il vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia dal nome Friulano. Una volta questa uva si chiamava Tokaj ma dopo una diatriba con l’Ungheria gli fu cambiato il nome. Franco Terpin con un gioco di parole, jakot è la versione alla rovescia di tokaj, fa una dedica alla tradizione. Le uve per questo grande orange italiano provengono da vecchi vigneti che hanno un’età media di oltre 60 anni e sorgono sul famoso Ponka, terreno ricco di argille e arenarie che contengono materiali fossili marini. La fermentazione alcolica avviene in modo spontaneo con i soli lieviti indigeni e la maturazione avviene in grandi botti di rovere per 18 mesi, seguiti da altri 4 anni in bottiglia. Al momento dell’imbottigliamento non subisce nessun tipo di chiarifica e filtrazione.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Jakot 2016 “Franco Terpin”: era e resta una certezza della categoria orange, anche se, la definizione non piace così tanto a Franco Terpin.
Espressivo come pochi altri, figlio del vitigno tocai, coniuga la ricchezza di polpa con un’agilità quasi sorprendente. Naso denso di sensazioni che variano dalle note minerali ai sentori di albicocca e pesca sciroppata, passando per ricordi di caramello. In bocca esplode in un’eleganza ed una ricchezza di sapori clamorosa. Continuità pura rispetto al naso, unita però ad una beva leggera, agile e delicata. Dolce, rotondo, sferzante e minerale. Appagante, una beva “semplice” per la bontà del vino, ma che ha alle spalle una complessità ammirevole.
Per vedere l’azienda da più vicino clicca qui.
