Siamo in Valle d’Aosta dove l’azienda vitivinicola Pavese Ermes affonda le proprie radici in quelle del Priè Blanc, vitigno antichissimo coltivato a a 1200 metri di altezza, ai piedi del Monte BiancoAbbiamo iniziato quest’avventura affascinante, dice Ermes Pavese, che ancora oggi ci offre sempre spunti per guardare a nuove direzioni. La vite è fatica, passione, dedizione, ma anche soddisfazione e divertimento, ed Ermes cerca di portare tutto questo nei suoi vini, lavorando al meglio, con serietà senza perdere un po’ di necessaria follia.

L’azienda comincia a muovere i primi passi nel 1999, raccogliendo esperienze di famiglia e i consigli di Marziano Vevey, storico produttore del Blanc de Morgex et de La Salle.

 Nel volgere di pochi anni la dimensione cambia, Ermes Pavese si affaccia sui mercati esteri. I vini prodotti sono tre: oltre al Blanc de Morgex et de La Salle tradizionale, nel 2001 escono Nathan – Blanc de Morgex et de La Salle affinato in barriques e Ninive – vino da uva stramatura. Nel 2010, in occasione dell’inaugurazione dell’ampliamento della cantina, viene presentato Le 7 Scalinate – Carlo Pavese, un Blanc de Morgex et de La Salle le cui uve provengono da un unico vigneto, in quella zona di terrazzamenti che a Morgex viene definita  “le 7 scalinate”. Il vino è dedicato allo zio Carlo, mancato qualche anno prima, che fin dall’inizio aveva creduto e sostenuto il progetto di Ermes. Nel 2012 esce il primo Metodo Classico “Pavese”.

Gli ettari nel frattempo aumentano, i figli, Nathan e Ninive, cominciano a consolidare la loro presenza e le loro attività nell’Azienda Ermes Paves, orgogliosi di entrare a far parte della storia del Prié Blanc con tante idee e sogni da realizzare.

TERRITORIO

Morgex è definito il cuore della Valdigne sia per la sua posizione geografica che lo vede collocato al centro della valle, sia per la sua importanza storica di centro di servizi. Si trova a 920 metri slm, in posizione pianeggiante, con frazioni che si estendono sia sul lato soleggiato (adrèt), dove si trovano la maggior parte delle zone coltivate, sia sul lato ad ombra della valle (revers), dove invece la fanno da padrone i boschi di conifere.

L’altro comune interessato dalla coltivazione del prié blanc è La Salle, che sorge su un pianoro più elevato rispetto al letto della Dora Baltea. Il territorio di questo comune si sviluppa su entrambi i lati della valle, anche se abitato principalmente sul lato adrèt. Qui si trovano la maggior parte delle coltivazioni. Le vigne sono dislocate per lo più in frazioni vicine al centro paese e nelle frazioni di Echarlod e Villaret. Mentre a Morgex esiste una zona storicamente coltivata a vite, a La Salle le vigne sono più diffuse sul territorio e solitamente frammentate ad altre coltivazioni agricole.

VINI E FILOSOFIA DI ERMES PAVESE

Da anni l’azienda utilizza enzimi sulle radici per far sì che la pianta riesca a difendersi da sola e, ulteriore azione nel segno della sostenibilità, non ha mai utilizzato diserbanti o fitofarmaciI vini di Ermes sono le mille espressioni di un’uva sorprendente come quella del Priè Blanc. Tanti stili, tante versioni, ma la barra dritta sulla qualità e sull’eccezionalità di questo vitigno. Freschezza, eleganza, mineralità  i tre aggettivi che rappresentano il sottile fil rouge che accomuna i vini di questa piccolissima produzione, baluardo di biodiversità e di montagna.

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