Don Papa: Il Rum filippino che ha conquistato

Che lo scriviate Ron, Rhum o Rum quando pensate a questo distillato dal gusto morbido e dal colore ambrato la parola vi porta d’istinto  ai Caraibi. E non sbagliate. Incerta, o meglio rivendicata, però è la sua paternità. Da qualche anno però anche le filippine possono orgogliosamente sostenere di non essere soltanto la casa originaria della canna da zucchero del continente ma la patria di Don Papa, il secondo rum premium più venduto in Europa.

La storia della distilleria

La storia dell’imprenditore inglese Stephen Carroll, “padre” del Don Papa Rum, merita di essere raccontata quanto il suo distillato. Partito per le Filippine con degli amici per una vacanza, Carroll decide di restare puntando tutto sulle enormi piantagioni di canna da zucchero locali che nessuno sfruttava per produrre distillati. Nel 2011, preso un anno sabbatico dall’azienda in cui lavorava (Rémy-Cointreau), affitta un piccolo ufficio a Manila e da lì avvia la produzione. Dal 2012 quel sogno si chiama Bleeding Heart Rum Co. Con Don Papa Rum, Carroll mette a frutto tutta la sua esperienza maturata nel mondo del marketing nel settore degli spirits facendo scelte vincenti: la bottiglia in vetro 70 cl francese, il tappo di sughero portoghese, l’etichetta stampata in Italia con immagine realizzata dal noto studio Stranger & Stranger di New York e premiata con la Double Gold per il packaging al San Francisco World Spirits Competition 2013, più la diffusione massiccia nei locali tra New York e Londra.

Lo zucchero dell’isola di Negros 

Delle circa 100 varietà di canna da zucchero da cui viene prodotto, il Don Papa Rum utilizza quella originaria Noble che si trova nell’isola di Negros Occidentale, ribattezzata per la sua notorietà Sugarlandia, dove Don Papa viene distillato e invecchiato per oltre sette anni in botti di rovere americano. La sua produzione è artigianale ed seguita dai master blender locali con una distillazione a colonna sottoposta filtrazione con carbone vegetale.

Caratteristiche dei Rum Don Papa

Il Rum Don Papa è un premium invecchiato di produzione limitata che proviene solo dall’Isola di Negros, da sempre capitale della produzione di canna da zucchero nelle Filippine. Grazie alla perfetta combinazione di clima, territorio e suolo vulcanico, Negros produce uno zucchero di canna tra i più dolci e pieni del mondo. E dove c’è zucchero non può che esserci il rum. La sua è quindi distillazione precisa e studiata fin nei minimi dettagli, a seguito della lavorazione della pianta di canna da zucchero filippina nota più che altro nel Noble, o meglio Negros D’Occidente. Da qui, la distillazione prosegue nella maniera più classica, andando poi verso un processo di invecchiamento almeno pari a 7 anni consecutiviMolte delle caratteristiche principali della sua distillazione sono da rintracciare negli antichi metodi di produzione, quelli soprattutto relativi alle culture di India e Cina anticaSeppure l’origine del Rum sia identificata nei Caraibi infatti, sono in realtà questi due popoli ad averne sperimentato per primi la distillazione a base di melassa e canna da zucchero, imponendo quelle che sono tutt’ora le basi della distillazione del rum.

L’etichetta 

Se scegliete il Rum Don Papa non potete non sapere alcuni dettagli sull’etichetta. La grafica selezionata per questo distillato evidenzia il volto di Dionisio Magbueles, romantico capo rivoluzionario nazionalista, oltre che grande coltivatore di canna da zucchero. Più conosciuto come “Papa /sio”, nel 1890 tentò di difendere il proprio Paese contro l’arrivo massiccio di truppe spagnole che, dal 1565, occuparono le Filippine trasformandole in una colonia. Tutto questo è rappresentato sull’etichetta attraverso un geko portafortuna che si arrampica sul volto di Papa Isio, mentre flora e fauna equatoriali si intrecciano sullo sfondo come i testimoni naturali della storia centenaria di quest’isola.

Visualizzazione di 3 risultati